Cinque minuti, l'appello di Benigni all'Europa, i dazi e il nazionalismo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Benigni torna in tv: l’appello all’Europa e l’allarme contro i dazi e il nazionalismo

Roberto Benigni che saluta

L’Europa, i dazi e il nazionalismo secondo Roberto Benigni: il suo intervento da Bruno Vespa a Cinque Minuti.

Mentre Barbara Berlusconi ricorda il padre Silvio durante il secondo anniversario della sua scomparsa, Roberto Benigni interviene in prima serata su Rai1 nello studio di Cinque Minuti, ospite per la prima volta di Bruno Vespa. Come riportato dall’Ansa, l’attore e regista toscano parla del futuro dell’Europa, della pace e del pericolo rappresentato dal ritorno dei nazionalismi. Le sue parole accompagnano l0uscita imminente del suo libro Il sogno, edito da Einaudi Stile Libero.

Roberto Benigni

Cinque Minuti, l’appello di Roberto Benigni all’Europa

Durante l’intervista, Roberto Benigni esprime con forza il suo amore per l’Unione Europea, definendosi “un europeista estremista“, perché vede nell’Europa “l’unico sogno che abbiamo per noi, per le altre generazioni“. Tuttavia, riconosce anche l’esistenza di due anime: “una buona e una cattiva, Jekyll e Hiyde, una sana e una meno sana“. La prima è l’Europa del Parlamento e della Commissione, mentre la seconda è quella intergovernativa, dove “siedono i capi dei governi europei” e vige ancora la regola dell’unanimità e del veto.

L’attore è critico verso questo meccanismo decisionale e, inoltre, afferma come l’Europa è responsabile anche della pace. “Abbiamo vissuto il periodo di pace in Europa più lungo dai tempi della guerra di Troia“, ha detto.

La stoccata contro i dazi e l’allarme contro il nazionalismo

Rispondendo a una domanda di Bruno Vespa sui dazi introdotti da Trump, aggiunge l’Ansa, l’attore commenta: “Ma si possono mettere i dazi? È come uno che non ha letto neanche due pagine di storia, perché la storia ci insegna che i dazi sono portatori di guerra, mettono a repentaglio la pace, sempre“. Li definisce parte di “una guerra commerciale” considerata “la guerra più stupida della storia“.

Nonostante l’unicità del progetto europeo, mette in guardia dal ritorno del nazionalismo, che distingue chiaramente dal patriottismo: “Bisogna guardarsi da coloro che dicono che vogliono fare il loro paese più grande degli altri… alla larga, sono pericolosissimi“.

Leggi anche
HBO Max arriva in Italia nel 2026: tutti i dettagli sul lancio

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 11 Giugno 2025 18:34

HBO Max arriva in Italia nel 2026: tutti i dettagli sul lancio

nl pixel